Storia di Pompei
Pompei è una delle città antiche più celebri al mondo, fondata probabilmente dagli Osci intorno all’VIII-IX secolo a.C. grazie alla sua posizione strategica vicino al fiume Sarno e al Golfo di Napoli. Nel corso dei secoli, la città fu influenzata e controllata da diversi popoli: prima i Greci, poi gli Etruschi, i Sanniti e infine i Romani, che la conquistarono nel III secolo a.C.. Sotto Roma, Pompei divenne una prospera città commerciale, nota per la fertilità delle sue terre e la vivacità della vita urbana.
Il 24 agosto del 79 d.C., l’eruzione del Vesuvio seppellì Pompei sotto una coltre di cenere e lapilli alta circa sei metri, cristallizzando per sempre la vita quotidiana dell’epoca.
La città rimase dimenticata fino al XVIII secolo, quando nel 1748 iniziarono i primi scavi per volere di Carlo III di Borbone, portando alla luce un patrimonio archeologico unico al mondo. Pompei è oggi Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1997 e rappresenta una delle testimonianze meglio conservate della civiltà romana.
Cosa visitare e vedere a Pompei
Il Parco Archeologico di Pompei si estende su oltre 66 ettari, di cui circa 50 già scavati, e offre un’immersione straordinaria nella vita quotidiana dell’antica Roma. Ecco le principali attrazioni da non perdere:
Anfiteatro di Pompei: uno dei più antichi e meglio conservati del mondo romano, poteva ospitare fino a 20.000 spettatori.
Foro: il cuore politico, religioso e commerciale della città, circondato da templi, basiliche e edifici pubblici.
Grande e Piccolo Teatro: utilizzati per rappresentazioni teatrali e musicali, testimoniano la vivacità culturale di Pompei.
Orto dei Fuggiaschi: area commovente dove sono stati ritrovati i calchi di alcune delle vittime dell’eruzione, sorpresi mentre cercavano di fuggire.
Lupanare: il famoso bordello di Pompei, celebre per gli affreschi erotici che decorano le sue stanze.
Casa di Sallustio e altre domus: residenze patrizie con affreschi, mosaici e giardini che raccontano la raffinatezza della vita privata.
Villa dei Misteri: celebre per il ciclo di affreschi dedicato ai riti dionisiaci, è una delle ville suburbane meglio conservate.
Tempio di Apollo e Tempio Dorico: tra i più antichi edifici religiosi della città, testimoniano l’influenza greca e romana.
Necropoli e mura cittadine: visitabili in diversi punti, raccontano la storia della città e dei suoi abitanti.
Passeggiando tra le strade lastricate, è possibile ammirare botteghe, terme, fontane, panifici e persino graffiti originali, immergendosi completamente nell’atmosfera dell’antica Pompei.
Curiosità e importanza
Pompei è oggi uno dei siti archeologici più visitati al mondo, con oltre 4 milioni di visitatori nel 2024. Gli scavi, ancora in corso, continuano a restituire nuove scoperte che arricchiscono la conoscenza della vita romana.
La straordinaria conservazione degli edifici e degli oggetti, dovuta alla cenere vulcanica, rende Pompei unica per comprendere usi, costumi, arte e quotidianità di oltre duemila anni fa.