Avellino

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B&B Avellino
Avellino si trova nella zona centro-orientale della regione, circondato dal Partenio e Picentini, i due massicci montuosi che regalano il suggestivo panorama della città e  la rendono particolare nel suo genere. Se si vuole raggiungere la cima del Montevergine  o il monte del Paternio, su cui si trova un Santuario Benedettino del XII secolo, bisogna attraversare Avelllino e, in questo transitare a cuor leggero, ci si rende conto di quanto tutti i luoghi in queste zone siano state attraversate da milioni di religiosi che vengono in pellegrinaggio in ogni periodo dell’anno.
È una città vivace Avellino, sia dal punto di vista culturale che turistico: ricca di luoghi di interesse e rinomata per l’ottima cucina tipica. Qui le strutture ricettive accolgono i visitatori con possibilità di BB 3 stelle sia in posizione centrale che nella prima periferia della città.
Chi arriva in questa città e conosce le bellezze storiche e la storia che per secoli ha contribuito alla sua crescita, si renderà conto che con il terribile terremoto del 1980, la città ha perso una grande fetta del suo patrimonio storico e artistico. Antichissime sono le fondamenta della Cattedrale cittadina;  In Piazza Duomo si erge la Chiesa di Santa Maria Assunta, edificata nel 1132 e poi rimaneggiata nel corso dell’Ottocento.
A fianco del seicentesco Palazzo Balestrieri, in Piazza Amendola, si trova la torre dell’Orologio. La altissima torre costruita nel Seicento in stile barocco è il punto di riferimento della città, considerato come il monumento simbolo della città.
Consigliamo una sosta nelle osterie, taverne e luoghi in cui la cucina fa da padrona. Nelle vie secondarie della città è quasi suggestivo e necessario perdersi per ritrovarsi magari dinanzi a un piatto di paccheri al ragù e anche un bicchiere di Greco di Tufo o Fiano di Avellino.
E le nocciole Avellane? Ve le ricordate? Che buone…benvenuti nella loro patria.
Tutta quest’area del centro storico è ricca di palazzi nobiliari di origine  seicentesca ed Ottocentesca. Nella “Cittadella della Cultura”- area particolare della città così denominata  perché riunisce i principali luoghi dedicati alla cultura- è possibile  trovare il conservatorio, il Teatro Carlo Gesualdo, il Casino del Principe e la Casa della Cultura Victor Hugo; qui visse nella sua giovinezza, il celebre romanziere francese.
Il grande e suggestivo viale lastricato in pietra lavica è il  Corso Vittorio Emanuele II . Qui si affacciano importanti edifici religiosi, palazzi antichi e la bellissima villa comunale dove -come in un giardino botanico- le piante di ogni natura lasciano profumi e fresche ombre durante l’ estate rovente.

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